TOUR INDIA DEL SUD
27 Febbraio – 8 Marzo 2024
INDIA DEL SUD
Tamil Nadu e Kerala
MILANO – CHENNAI (MADRAS)
In mattinata ritrovo dei partecipanti e trasferimento a Malpensa.
Operazioni imbarco e partenza per Chennai, con volo di linea via Dubai (o altra città).
Pasti a bordo.
CHENNAI (MADRAS)
Di prima mattina arrivo a Chennai, disbrigo delle formalità doganali e trasferimento in hotel.
Sistemazione nelle camere riservate e mattinata a disposizione per il riposo.
Pranzo.
Pomeriggio, dedicato alla visita della città di Chennai, l’antica Madras, vivace capitale dello stato indiano del Tamil Nadu : Fort St. George,
la Chiesa anglicana di St. Mary, il lungomare di Marina Drive, cuore brulicante di Chennai e la basilica di S. Tommaso Apostolo.
Cena e pernottamento.
CHENNAI – MAHABALIPURAM – PONDICHERRY (150 km – 4 ore)
Prima colazione.
In mattinata partenza per Mahabalipuram, antico porto commerciale e sito archeologico
e monumentale di primaria importanza, caratterizzato dalla superba arte Pallava del VIII secolo.
Qui, fu perfezionato lo stile meridionale dei templi a torre che venne ben presto trasmesso all’Asia sudorientale e specialmente a Java.
I Pallava, popolo di mercanti, seppero fondare colonie o comunque mantenere strette relazioni commerciali con l’attuale Indonesia, Vietnam e Cambogia.
Fra questi capolavori spicca per eleganza e bellezza “la discesa del Gange”, gigantesco bassorilievo scolpito su due enormi monoliti.
Il luogo figura nella lista dei Patrimoni mondiali dell’Umanità dell’UNESCO.
I templi rupestri e monolitici di questo sito, sono i più antichi esempi di architettura monumentale del Sud dell’India.
Pranzo .
Proseguimento in autopullman per Pondicherry, colonia francese fino al 1954, che con il suo lungomare, gli ampi viali,
le vestigia architettoniche francesi ed il famoso ashram, la rendono unica rispetto ad altre località indiane.
Sistemazione in hotel.
Visita all’ Ashram, conosciuto in tutto il mondo, di Sri Aurobindo, poeta, scrittore e maestro di yoga, considerato dai suoi seguaci un avatar, incarnazione dell’assoluto.
Un angolo di Francia in India, con le case coloniali, le chiese cattoliche, i caffè, le botteghe di spezie.
Cena e pernottamento.
PONDICHERRY – TANJORE (180 km – 4,5 ore)
Prima colazione.
Partenza per Tanjore, facendo sota a Chidambaram per la visita al Nataraja Temple, dedicato a Shiva,
uno dei più importanti Santuari del Sud dell’India, tra le più sacre mete di pellegrinaggio del Tamil Nadu.
Circondato da alte mura, il complesso si estende su 22 ettari e presenta 4 gopuram (alte torri piramidali d’ingresso) con scene finemente scolpite che raffigurano i miti hindu.
Il tempio è famoso per le sue splendide opere d’arte, un vero e proprio capolavoro di arte dravidica.
Proseguimento in direzione di Tanjore.
Pranzo in ristorante in corso di escursione.
Arrivo a Tanjore e visita al Santuario Birthadishwara, caratterizzato da una piramide alta 61 metri, che sovrasta il Sancta Sanctorum.
Questo tempio è il più bello e suggestivo del Sud India, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Visita del Palazzo Reale, un vasto edificio, ove nella sala delle udienze è esposta una fantastica collezione di bronzi Chola
tra i quali si notano alcuni bellissimi Shiva danzanti.
Cena e pernottamento in boutique hotel vegetariano.
TANJORE – TRICHY – CHETTINAD (km 150 – 3 ore)
Prima colazione.
In mattinata partenza per Trichy, grande, affollata e tipica città indiana, con un grande bazar.
La città è caratterizzata dal Rock Fort Temple, arroccato a 83 m. di altezza, su un grande affioramento di roccia.
La posizione e la possibilità di compiere il pellegrinaggio fino alla cima, rendono questo sito davvero unico e speciale.
La salita lungo i 437 gradini scavati nella pietra, è faticosa, ma la veduta dall’alto del roccione, con le aquile che volano in basso, è davvero ineguagliabile.
Pranzo in ristorante in corso di escursione.
Proseguimento per la zona chiamata Chettinad, dal nome degli antichi ricchissimi mercanti che vi abitarono.
Sistemazione in un antico palazzo, per rivivere l’atmosfera del fasto e fascino di un tempo.
Cena tipica indiana, servita sulle foglie di banana, è il modo tipico di mangiare in India del Sud, dove solitamente si mangia con le mani.
Pernottamento.
CHETTINAD – MADURAI (90 km – 2 ore)
Prima colazione.
In mattinata visita della zona, famosa per i suoi antichi palazzi, costruiti dalle famiglie di antichi mercanti.
Chettinadu è davvero un tesoro nascosto;
la storia di Chettinaddu e delle sue antiche residenze è legata ai Chettiar uomini d’affari, banchieri,
commercianti che nel XIX e inizio XX secolo si stabilirono in questa zona.
Più che di case si tratta di autentici palazzi con tetti di piastrelle rosse, vetrate policrome, pannelli di teak birmano intagliato,
blocchi di granito scolpiti e marmi italiani in abbondanza; a colpire è il desiderio di ostentazione e opulenza rappresentato oltre al lusso.
Oggi molti di questi palazzi sono inabitati o abitati solo in parte,
alcuni di questi sono stati scrupolosamente restaurati e trasformati in confortevoli hotel che offrono una indimenticabile soggiorno in un’oasi di pace e tranquillità.
Le case e i templi di Chettinadu sono autentiche meraviglie architettoniche.
Il Chettinadu Raja’s Palace è un meraviglioso palazzo ottimamente conservato che ben raggruppa dentro di se i principi e le idee guida dei Chettiars:
eleganza, opulenza in uno spazio armonico confortevole e sereno.
Percorrere a piedi il villaggio tra le tranquille strade, è un’esperienza d’altri tempi,
dove si respira quell’atmosfera della campagna indiana, lontana dal caos e dalla frenesia della città.
Pranzo.
Nel pomeriggio partenza per Madurai, una delle città più antiche e animate dell’india.
Sembra un gigantesco bazar stipato di negozi, mercati, alloggi per pellegrini, ristoranti.
Cena e pernottamento.
M A D U R A I
Prima colazione .
Intera giornata dedicata alla visita di Madurai, vivace città, affollata di pellegrini, mendicanti, uomini d’affari, rischiò e carri trainati dai buoi.
Il Tempio di Sri Meenakshi, è situato proprio al centro della città vecchia,
un monumento in stile dravidico con gopuram ricoperti da cima a fondo da un’incredibile profusione di immagini variopinte,
raffiguranti divinità maschili e femminili, animali e creature mitiche.
Il tempio brulica di attività dal sorgere del sole al tramonto e i suoi santuari richiamano pellegrini da tutta l’India.
Il tempio fu costruito nel XVII secolo durante il regno di Tirumalai Nayak, ma la sua storia risale a 2000 anni prima.
Vicino al tempio si tiene tutti i giorni l’animato mercato degli ortaggi e dei fiori.
Poco lontano, il Palazzo di Tirumalai Nayak, costruito in stile saraceno, dal sovrano di cui porta il nome.
Il cortile, chiamato “Padiglione Celestiale”, rende l’idea dello sfarzo originale dell’edificio, ritenuto una delle costruzioni laiche più belle dell’India del Sud.
Pranzo in corso di escursione.
Cena.
Dopo la cena si va al santuario Meenakshi e si assiste alla cerimonia serale,
quando il simulacro di Shiva viene portato all’altare di Meenakshi (rappresentazione di Parvati), per passare la notte con lei.
Pernottamento.
MADURAI – PERIYAR (140 km – 3,5 ore)
Prima colazione.
Dal Tamil Nadu, caratterizzato da un’arte stupefacente, ci si inoltra nello spettacolare scenario naturale del Kerala,
la bellissima “terra degli dei” che deve il suo nome alla palma da cocco, “kera” che qui cresce ovunque.
Regione densa di foreste, colline verdeggianti, laghi cinti da estensioni di palme e lagune.
Partenza per il Parco Nazionale di Periyar, situato nel cuore della catena montuosa dei Ghat occidentali,
che separa lo stato del Tamil Nadu da quello del Kerala,
ricoperta da una vegetazione lussureggiante di fitte foreste e di immense piantagioni delle spezie più varie e ricercate.
I rilievi di questa catena montuosa sono più antichi dell’Himalaya e nel 2012, la catena dei Ghat Occidentali,
è stata inserita nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO, per l’elevato livello di biodiversità e endemismo.
I favolosi paesaggi montani, le esotiche piantagioni di spezie,
i tappeti verdi senza fine delle piantagioni di tè e la lussureggiante foresta tropicale, garantiscono un’esperienza molto piacevole.
Pranzo .
Nel pomeriggio giro in barca sul Lago Periyar e visita ad una piantagione di spezie,
dove verrà spiegata l’importanza delle spezie e l’utilizzo nella cucina indiana.
La storia del Kerala è strettamente legata alla coltivazione ed al commercio delle spezie:
pepe, zenzero, cardamomo, vaniglia, cannella, chiodi di garofano, noce moscata.
Rientro in hotel e tempo a disposizione, per chi lo vorrà, di effettuare un massaggio ayurvedico (previa prenotazione, a pagamento).
Cena e pernottamento.
PERIYAR – KUMARAKOM – COCHIN (160 km – 6 ore)
Prima colazione.
Trasferimento dalle montagne alla pianura del Kerala, caratterizzata da un’immensa laguna tropicale.
Attraverso un percorso di bellissimi paesaggi, si arriva a Kumarakom;
imbarco su una tipica “Kettuvallam, imbarcazione locale per compiere una gita attraversando i canali, lagune, fiumi, chiamati “Kerala Backwaters”.
Molto prima dell’avvento delle strade, i corsi d’acqua delle Backwaters erano le uniche vie di comunicazione e ancora oggi,
molti abitanti dei villaggi, usano le canoe come mezzo di trasporto.
Pranzo a bordo.
Lungo questi canali, la vita scorre lentissima; strumenti e abitudini invariati da secoli,
nel silenzio rotto solo dai rumori della fauna e dalle urla dei bimbi locali, che si materializzano ad ogni fermata della barca.
Sbarco e proseguimento in autopullman per la vivace e colorata città di Cochin, la perla del Mare Arabico, uno edi porti naturali più belli al mondo.
Cena e pernottamento .
C O C H I N
Prima colazione.
In mattinata visita di Cochin, la città più cosmopolita dell’India del Sud: Fort Cochin,
la parte vecchia della città, dove Vasco de Gama stabilì la prima stazione commerciale in India.
La Chiesa di San Francesco che conserva la lapide di Vasco de Gama, il quartiere ebraico con la via degli antiquari.
Il Kerala ha incontrato diverse culture negli anni, che sono passate di qui e hanno inevitabilmente lasciato il loro segno.
Fort Kochi ne è la prova.
Una penisola dove ogni angolo è diverso e rappresenta una diversa cultura “conquistatrice”.
Troviamo influenze cinesi, ebraiche, olandesi, inglesi e portoghesi, perfettamente integrate tra loro.
Pranzo.
Pomeriggio a disposizione per i trattamenti ayurvedici, o per passeggiare nella zona vecchia, cuore del miglior shopping dello stato.
In serata si assisterà ad una rappresentazione di kathakali, una forma di danza-teatro che un tempo veniva rappresentata all’interno dei templi,
per spiegare i principali poemi epico-religiosi alla popolazione, che analfabeta,
poteva apprenderli attraverso il linguaggio del corpo, delle mani e del volto dei danzatori.
Cena e pernottamento.
COCHIN – RIENTRO
Prima colazione.
Di prima mattinata trasferimento all’aeroporto e operazioni di imbarco.
Partenza con volo di linea via Dubai (o altra città) per l’Italia.
In serata arrivo a Malpensa e trasferimento alle località di partenza.
